
Lavoro a tempo determinato: indicazione delle ragioni sostitutive
sul numero 18/2020 di Diritto e Pratica del Lavoro è stato pubblicato il seguente articolo dell’Avv. Andrea Loro
La Corte di cassazione, con ordinanza n. 21672/2019, affronta il tema del requisito di specificità delle ragioni sostitutive che devono essere indicate nel contratto di lavoro a tempo determinato, come requisito di validità del medesimo. Nonostante il fatto concreto abbia ad oggetto un contratto stipulato nel 2010 (e, quindi, nella vigenza di un assetto normativo ormai superato), i principi espressi possono trovare applicazione anche con riferimento alle norme attualmente in vigore e, in particolare, con riferimento all’art. 19, comma 1, D.L. n. 81/2015 (come modificato dal D.L. n. 87/2018).