
Non ci hanno pensato troppo in Vaticano. L’azienda e il marchio calzavano a pennello, meglio di così era difficile trovare sul mercato. E allora il contratto è stato firmato: per la prima volta nella sua storia la «nazionale» di calcio del Vaticano ha uno sponsor. È un’azienda vinicola di proprietà di tre fratelli che produce l’unica Doc di Milano, si chiama Poderi di San Pietro.
I fratelli Giuliano, Antonio e Giovanni Toninelli, assistiti dall’avvocato milanese Guido Grignani che ha ideato l’operazione, piazzeranno il marchio della loro Poderi di San Pietro sul materiale sportivo della rappresentativa calcistica vaticana.
Il marchio del vino milanese, comprese le bottiglie da regalare agli avversari, seguirà la squadra. Ma il contratto non obbliga i giocatori a dissetarsi con il prodotto dello sponsor durante le partite. La Poderi San Pietro ha già messo in cantiere due rossi e uno spumante che avranno sull’etichetta i colori e i simboli della bandiera vaticana. Giuliano Toninelli, 54 anni, lodigiano, guida con i fratelli una serie di aziende agricole che gestiscono 1.000 ettari di terra, 30mila suini, 500 vacche da latte, due agriturismi e impianti a biogas. L’uva è quella delle colline di San Colombano al Lambro, comune della città metropolitana di Milano. L’uva e il calcio uniti nel nome di San Pietro
- Leggi l’articolo completo
(fonte Corriere.it)